Il Festival che ha il dono dell’ubiquità!
Tre serate ricche di emozione alla scoperta degli elementi della Natura
di Paola Bristot
Nella 12° edizione del PFA assistiamo a una espansione territoriale e ad un accavallarsi di richieste di proiezioni che fa ben sperare nel futuro del cinema di animazione.
L’edizione del 2019 si contraddistingue però per la presenza di 2 lungometraggi realizzati da due giganti dello storytelling: Lorenzo Mattotti e Igort. Due film molto diversi, per tecnica e approccio narrativo, il primo è un film d’animazione classico tratto dall’omonimo libro di Dino Buzzati: La famosa invasione degli orsi in Sicilia, il secondo è un film con solo alcuni intermezzi animati che parte dal libro dello stesso regista: 5 è il Numero Perfetto. Abbiamo pensato a una comunicazione sul festival proprio come un “Attenti a quei due!” tanto sono paralleli i percorsi artistici di Igort e Mattotti che pure nelle loro diversità di stile si possono considerare due imprescindibili autori nella scena internazionale del fumetto e ora del cinema.
Come corollario ai film si sono proposte anche le mostre Dal libro al Grande Schermo, titolo che accomuna la scelta curatoriale che vede esposti materiali relativi ai libri, al back-stage, foto e disegni. Segnaliamo anche la mostra dei disegni della sigla della 74° Mostra del Cinema di Venezia, di Giovanna Durì poi animati da Uolli, aka Tomas Marcuzzi, visita- bile dal 23 novembre all’8 dicembre allo studioviva- comix. Per quanto riguarda gli eventi performativi che accompagnano il festival segnaliamo la proposta di una altro fumettista celebre: Davide Toffolo, “Graphic Novel is Back” e poi altri appuntamenti con accoppiate di musicisti e animatori: “Flusso” e “Planet of Falling Paths“, dove si esibiranno Cosimo Miorelli con Massimo De Mattia e Stefano Giust e ancora Stefano Giust con Patrizia Oliva e Igor Imhoff. Verrà presentato il progetto “Tesla” al Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste che ha visto la partecipazione dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, il Conservatorio e la Faculty of Applied Arts di Belgrado.
Poi le presentazioni editoriali di Marco Capellacci, Roberto Paci Dalò e Andrea Martignoni, Roberto Paganelli.
Eventi che si rincorrono nelle principali sedi del Festival da Trieste a Pordenone a Udine.
I programmi dei cortometraggi vedono la selezione di circa 80 film provenienti da tutto il mondo, molti in prima assoluta per l’Italia. Tra gli autori coinvolti: Regina Pessoa, Theodore Ushev, Danijel Zezelj, Michael Frei, Donato Sansone, Anu Laura Tuttelberg, Luka Toth… Sarà una bella gara per la giuria composta da Andrijana Ružić, Igor Imhoff e Carlo Montanaro.
Ai programmi principali si aggiungono Visual&Music il cui vincitore otterrà il Premio Toffolo: un disegno realizzato dall’artista pordenonese. Inoltre i programmi Panorama, Animakids e Animayoung selezionati da Giovanni Sgrò che coadiuva i referenti per le scuole delle organizzazioni partner del Festival per un coinvolgimento degli studenti che è sempre più numeroso e attivo nei laboratori. Saranno presenti lo Studio Bozzetto alle proiezioni a Udine per le scuole, inoltre a ricordare la Storia dell’Animazione, verrà presentato uno degli episodi del celebre Professor Balthazar, il celebra personaggio ideatodall’autore croato Zlatko Grgić e prodotto dalla Zagreb Film. Tra i programmi anche Cosmo dedicato all’anniversario dello sbarco sulla Luna con la presentazione del Fllip Book in Realtà aumentata creato da Jossie Malis con la compositrice Julie Reiner, Apollo 11, basato sui video dello sbarco sulla Luna dagli archivi della NASA, una ricerca durata anni che riprende l’evento in seguenze sincronizzate da più angolazioni. Come finale del Festival segnaliamo a Trieste al Cinema Miela La Festa del Paradiso prodotta da Wundekammer e di cui il PFA è partner, la nostra dedica al genio di Leonardo da Vinci nel- l’anniversario celebrato quest’anno.