#IoRestoInSala
Con il cinema c’è più luce!
di Marco Fortunato
“La Storia è fatta di date…” è l’incipit del comunicato stampa di lancio (che trovate qui) di #IORESTOINSALA nuova iniziativa, che poche righe più sotto viene definita una “piccola/grande rivoluzione sotto il segno dell’imprenditoria culturale” e che vede Cinemazero tra i protagonisti. Ma andiamo con ordine, perché la storia è fatta di date, ma non solo. La Storia è fatta anche di idee, di volontà e tanta passione.
E partiamo proprio dall’ultima, la passione, che nessun virus (e nessun decreto) possono fermare. Se c’è un termine che può sintetizzare la vita di Cinemazero è proprio quello, “passione”, che ha animato gli sforzi di chi l’ha fondato, di chi oggi ne fa parte e soprattutto del pubblico che anche in questi mesi difficili non ha mai smesso di dimostrare il proprio attaccamento a un luogo unico che ha segnato la vita culturale e sociale della Città negli ultimi quarant’anni. Ed è proprio per valorizzare questo inestimabile patrimonio che, fin dai primi giorni di lockdown, abbiamo ragionato su come mantenere il legame con il nostro pubblico.
Da qui l’idea, anzi le idee, condivise con le più importanti realtà culturali della nostra Regione e d’Italia, di unire le forze per provare a riagganciare, anche solo virtualmente, quel “filo” che unisce ogni sala al suo pubblico e ritornare a svolgere il nostro ruolo di operatori culturali dando vita ad un’alternativa concreta al proliferare di un’offerta di contenuti audiovisivi sempre più caotica e bulimica. Un’idea completamente nuova, dove il cinema non si trasferisce sulla rete ma dove la rete diventa il cinema. Non una piattaforma di streaming ma un modello di visione completamente nuovo, orizzontale e democratico, che garantisse piena libertà di programmazione ad ogni cinema per mettere al centro la sala cinematografica, seppure in versione virtuale. Un’idea nata in tempo di pandemia ma destinata a durare oltre. La riflessione comune tra le sale aderenti – quasi tutte d’essai – è infatti che le sale virtuali possano continuare a vivere anche quando, speriamo il prima possibile, potremo riaprire le sale. Ovviamente a quel punto la loro funzione cambierà. Se oggi infatti esse rappresentano un sostituto necessario al potersi trovare fisicamente a vivere l’esperienza cinematografica, quando ciò sarà di nuovo possibile gli spazi virtuali diventeranno degli spazi di sperimentazione per allargare ulteriormente l’offerta di contenuti audiovisivi di qualità. Magari per lanciare autori indipendenti che ancora non hanno la forza di arrivare in sala, per proseguire le teniture di alcuni film d’autore che troppo spesso finiscono per essere penalizzati dalle logiche del mercato o ancora per ampliare la proposta dei nostri festival, come Le Voci dell’Inchiesta o FMK.
Infine, la volontà. a tutti i settori della filiera per cercare di superare le moltissime difficoltà tecniche e di salvaguardare l’unicità di ogni singolo cinema partecipante, grazie ad un sistema che non prevede intermediari, registrazioni o trasmissione di dati a terzi, salvo quelli meramente tecnici, ma si sviluppa e si promuove esclusivamente attraverso i canali di Cinemazero
E così dal 26 maggio ha preso il via la programmazione virtuale di Cinemazero – in attesa di ripartire al più presto anche con quella fisica – con il consueto programma settimanale, le sale, e ovviamente i film con rispettivo orario d’inizio. Tutto pensato nella logica della sala cinematografica, dove il film (e il cinema) è al centro dell’esperienza. Perché il biglietto, così come la scelta del posto, si fa solo sul nostro sito e la relativa quota di ricavato andrà a sostegno della sala per permetterci di ripartire al più presto. Accedere (ma ormai molti di voi lo sanno già) è semplicissimo. Basta andare sul nostro sito www.cinemazero.it e scegliere il film tra quelli in programmazione, acquistare il biglietto (può essere comprato, con carta di credito o abbonamento, sino a 15 minuti dopo l’inizio della programmazione). Si riceverà quindi un codice via mail che andrà inserito sul sito di Mymovies entro 1 ora dall’inizio dello spettacolo per iniziare la visione. Da quel momento avrete 36 ore di tempo per completarla.