Cinemazero per Il Giorno della Memoria
di Paolo Antonio D’Andrea
Come ogni anno, Cinemazero mette a disposizione le sue sale e la sua esperienza in campo didattico per la ricorrenza internazionale del Giorno della Memoria (27 gennaio). La proposta di matinée a tema per le scuole, accompagnati da un’introduzione storico-critica e da un dibattito finale, si inserisce nel novero di iniziative promosse dal Comune di Pordenone, volte a incentivare la riflessione costante su uno dei capitoli più bui della storia contemporanea.
Il cinema, da questo punto di vista, costituisce il medium che forse più di ogni altro riesce a far “entrare” lo spettatore nella vicenda storica e nelle sue circostanze: la visione partecipata è da sempre generatrice di emozioni, in quanto costruita sul principio dell’identificazione. Saranno due i film proposti, secondo una logica che non si ferma al semplice volgersi indietro storico, ma rilancia un’attiva attualizzazione delle tematiche, nella convinzione che il passato sia sempre e comunque un riferimento e una lezione per il presente (e il futuro).
Il primo è Quel giorno tu sarai (2021) di Kornél Mundruzcò, film che ripercorre le vicende di tre generazioni di una grande famiglia ebrea, a partire dalla fine della Seconda Guerra Mondiale fino alla Berlino di oggi. Si parte dalla tragica nascita di Éva all’interno di un campo di concentramento, per poi attraversare i decenni e giungere fino al nipote Jonas, che oggi conduce la sua esistenza proprio a Berlino, un tempo sinonimo di “inferno” per gli ebrei, oggi capitale di una società multietnica.
Il secondo è il documentario di Petra Epperlein e Michael Tucker, Il senso di Hitler (2020), un’indagine sul fascino malato che la figura di Adolf Hitler e il nazismo esercitano ancora all’inizio del XXI secolo, favorendo l’ascesa del suprematismo bianco, normalizzando l’antisemitismo e riscrivendo la storia stessa. Realizzato in nove Paesi, il film ripercorre i movimenti di Hitler, la sua presa di potere e i suoi crimini, mentre storici, scrittori famosi e cacciatori di nazisti valutano l’impatto duraturo della sua virulenta ideologia.
Passato, presente e futuro: gli scottanti temi che il Giorno della Memoria porta con sé vanno ben oltre il determinato lasso di tempo in cui la tragedia si è verificata, arrivando a toccare, tramite le forme corrotte di una nostalgia ideologica e violenta, i nostri giorni. L’occasione non deve dunque scemare nell’abitudinarietà dell’appuntamento fisso, della ricorrenza comandata, ma deve farsi di anno in anno sprone per una rinnovata presa di posizione nei confronti del reale. Cinemazero, assieme a tutte le realtà coinvolte dal Comune di Pordenone, lavora da sempre, attraverso il cinema, perché questo sia possibile.