Rinnovare la magia: la Mediateca di Cinemazero apre al digitale!
Di Elena D’Incà
Il termine Mediateca racchiude in sé un paradosso,
poiché si tratta una parola composta da: -teca
(un archivio, un luogo che richiama a qualcosa di antico, ed alla
conservazione) e media- (“il
complesso dei nuovi mezzi di comunicazione, frutto delle più recenti e avanzate
tecnologie”. Cfr Treccani). In una
Mediateca si concretizza la magica
fusione di due opposti: ciò che è votato alla conservazione dell’antico si
unisce a ciò che è estremamente moderno. Una magia che si ritrova anche tra gli
scaffali dei DVD, dei nastri magnetici e dei libri. Quando? Nel momento in cui
scopro il piacere nella visione di un film d’autore (di cui magari ignoravo
l’esistenza), nel momento in cui riesco a trovare quel film svisto e
introvabile nel commercio Home Video, nel momento in cui mi faccio consigliare
un approfondimento filmografico al tema della mia ricerca…
L’emergenza pandemica in
corso ha accelerato il trasferimento verso la ‘sfera del digitale’ in particolare per quanto riguarda le abitudini
di ‘consumo’ e visione di film su piattaforma. A questo si aggiunge che i
lettori di Home Video (DVD, VHS e CD) sono oramai introvabili nel mercato…
Una Mediateca, quindi per
continuare a essere tale, deve investire continuamento nel rinnovamento, deve
essere in grado di aprire i propri patrimoni ai nuovi media digitali.
La Mediateca di
Cinemazero, consapevole di questo da anni ha introdotto dei ‘servizi digitali’:
le lezioni di cinema de Lo sguardo dei Maestri on-line (https://cinemazero.it/cinemazero-e/mediateca-it/guarda); la repository di video-saggi dedicati alla
didattica del cinema e allo studio del linguaggio cinematografico (https://cinemazero.it/cinemazero-e/didattica-audiovisivo/formazione); fino all’apertura ai “mondi virtuali e
immersivi” con lo spazio VR in Mediateca.
Ora abbiamo voluto fare di
più allargando anche lo spazio dei
nostri scaffali di film al digitale!
Dal mese di marzo infatti
tutti gli utenti della Mediateca potranno accedere gratuitamente a Il cinema ritrovato – Fuori sala. Un
progetto realizzato dalla Cineteca di
Bologna che rende disponibile un catalogo virtuale di 15 film al mese,
selezionati dal Festival Il Cinema Ritrovato, la visione a distanza dei film
sarà inoltre arricchita da una presentazione di critici cinematografici e
registi. “Saranno titoli consacrati ma misteriosamente introvabili in rete o
visibili solo attraverso copie illegali e di ignobile qualità” spiega il
direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli “ Ma anche film
sconosciuti, dimenticati o mai considerati dalla critica. Film di oggi, ma
soprattutto di ieri, dove ieri, inizia alla fine dell’Ottocento. Film italiani,
europei, statunitensi, di paesi che non esistono più, come la Germania dell’Est
o l’URSS, ma anche asiatici e africani. Ogni film sarà presentato nella
migliore versione esistente e tutti i film muti saranno accompagnati da musiche
appositamente concepite”.
Dal mese di marzo sarà
possibile richiedere un codice gratuito
di accesso ai film digitali, in particolare questo mese verrà celebrato il
ricordo di Pier Paolo Pasolini con una selezione di suoi film (nel mese di
marzo infatti ricorre l’anniversario della nascita del grande regista e poeta).
Tutti gli utenti della Mediateca potranno quindi mandare una mail a mediateca@cinemazero.it e riceveranno un codice di accesso per vedere in
streaming la selezione di titoli proposti.
A questo si aggiunge la
piattaforma AdessoCinema.it nella
quale sono disponibili molti interessanti film e documentari del nostro
territorio. Una selezione preziosa, che ogni settimana si aggiorna con nuovi
titoli.
Altra importante novità
in materia di digitalizzazione e automazione è l’introduzione dell’Auto-prestito: una postazione in loco
che consente di registrare in autonomia i prestiti e le restituzioni di tutti i
patrimoni (film e libri) conservati in Mediateca.
Uno strumento che
consentirà di sveltire i tempi di attesa nelle operazioni di prestito e
restituzione di film e libri e soprattutto, lascerà molto più spazio alla
consulenza filmografica del personale esperto della Mediateca. Una new-entry tanto attesa che migliorerà il
servizio rendendolo ancora più a misura di utente, il quale verrà accompagnato
alla scoperta dei patrimoni cinematografici conservati nei nostri scaffali.
Un’apertura al digitale con la qualità che da
sempre ci contraddistingue, per continuare a far vivere quel paradosso magico che è racchiuso in ogni
Mediateca.