Essere 3.0: una mediateca digitale
di Elena D’Incà
Il linguaggio audiovisivo è potente: può parlare di tutto e a tutti. Il suo utilizzo in contesti educativi ne fa uno strumento prezioso per tutti coloro che sono impegnati a prendersi cura, a diverso titolo, della crescita di bambini e adolescenti, a contrastare la nascita e la diffusione di comportamenti di prevaricazione e violenza, a favorire lo sviluppo e il rafforzamento delle competenze pro-sociali e di convivenza civile.
Con questa consapevolezza la Mediateca di Cinemazero da anni è impegnata nell’approfondimento delle tematiche relative all’educazione digitale e all’utilizzo consapevole dei device digitali per questo ha voluto essere tra i partner attivi del progetto Essere 3.0 che prenderà il via il 02 marzo.
Il progetto Essere 3.0 è un’iniziativa di divulgazione digitale gratuita nata dalla collaborazione fra il Comune di Pordenone, Il Consorzio Universitario e Cinemazero. L’obiettivo di questo progetto è sviluppare le competenze digitali dei cittadini e contrastare il digital devide che rischia di escludere le persone meno abituate all’utilizzo delle tecnologie informatiche. Rispetto alla prima edizione, che si è svolta nei mesi di novembre e dicembre 2019, questa edizione è stata ampliata e potenziata con un programma più ricco e differenziato: con incontri di gruppo, incontri individuali e seminari di approfondimento con professionisti del settore per un totale complessivo di 78 incontri.
La Mediateca di Cinemazero curerà due seminari di approfondimento dedicati rispettivamente all’educazione digitale, al contrasto del cyberbullismo e al corretto utilizzo dei device. I seminari si terranno il 05 e 19 maggio.
Durante il primo seminario, a cura di Elena D’Incà, responsabile della Mediateca di Cinemazero e di Manuela Morana, referente delle attività didattiche di Cinemazero, si parlerà di educazione digitale e delle competenze utili per conoscere la rete e i nuovi media, per fornire a bambini e ragazzi gli strumenti per riconoscere ed individuare criticità e potenzialità della rete stessa. Durante il seminario si proporrà uno sguardo ai principali contenuti digitali per ragazzi (app, e-book, videogame, VR, AR) che stimolano lo sviluppo della creatività digitale, e che sono in grado di sviluppare le competenze quali il pensiero logico, il lavoro in team, il lavoro in parallelo ‘multitasking’.
Si parlerà inoltre di cyberbullismo e delle attività e proposte culturali che la Mediateca di Cinemazero, con il Sistema regionale delle Mediateche fvg ha messo in atto per supportare l’Ufficio regionale di Garanzia, nelle azioni di contrasto al fenomeno del bullismo e cyberbullismo. Nel corso dell’incontro saranno illustrati i servizi proposti dalla Mediateca di Cinemazero, sarà presentata una filmografia e sarà raccontato un percorso didattico.
Nel secondo incontro in programma il 19 maggio, verrà illustrato il progetto “Usare ma non farsi usare”, il seminario sarà tenuto da Paolo Fedrigo, di ARPA Larea Laboratorio Regionale di Educazione Ambientale, che da anni collabora con la Mediateca nella realizzazione di iniziative di sensibilizzazione ai temi dell’ecologia e del rispetto dell’ambiente. Il progetto “Usare ma non farsi usare” ha l’obiettivo di sensibilizzare il maggior numero di persone, specialmente le fasce più giovani, sulla filiera produttiva dei nostri strumenti elettronici e in particolare sull’inquinamento elettromagnetico e il corretto utilizzo di cellulari, smartphone e tablet.
La partecipazione è gratuita, maggiori informazioni sono reperibili nel sito www.esseretrepuntozero.it e nella pagina Facebook @esseretrepuntozero.