Lo sguardo continua!
Ritornano gli approfondimenti – online – sui grandi maestri del cinema
Di Paolo Antonio D’Andrea
l grande filosofo tedesco Hans-Georg Gadamer scrisse una volta che un classico è tale in quanto «contemporaneo a ogni presente». A distinguerlo dall’opera “comune” è un rapporto privilegiato con il tempo; in altre parole, l’eternità.
Quando, nell’ottobre del 2019, abbiamo deciso di riprendere a parlare di classici, l’intuizione di Gadamer era da tempo suffragata con un’evidenza empirica: il successo che, proiezione dopo proiezione, bagnava le riproposizioni nelle nostre sale di grandi film del passato in versione restaurata. Di qui l’idea di ricreare una “comunità di appassionati” con la quale condividere non soltanto l’emozione della sala buia ma anche la dedizione per l’approfondimento, il gusto per la ricerca, il cruccio per il dettaglio e il retroscena. Da subito, Lo Sguardo dei Maestri – anche per l’importanza del nome che porta, eredità di una delle iniziative culturali più “alte” della storia di Cinemazero – ha tentato subito di porsi in una posizione mediana tra la divulgazione e l’approccio specialistico, nell’ambizione di distanziarsi quanto più possibile dalla critica superficiale e aneddotica che prolifera sul webe, ahinoi, anche nelle redazioni di molti quotidiani.
Dal primo appuntamento, dedicato a Francis Ford Coppola, all’ultimo in ordine di tempo incentrato sull’opera di Pier Paolo Pasolini – realizzato in collaborazione con il Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa e nobilitato dalla presenza del professor Luciano De Giusti, docente di Storia e Semiologia del Cinema all’Università di Trieste e storico curatore dello Sguardo dei Maestri “originale” – abbiamo rilevato un aumento costante delle presenze, soprattutto tra i più giovani. L’inevitabile interruzione dell’iniziativa dovuta alle misure di contenimento dell’epidemia di Covid-19 ci ha colti di sorpresa la prima volta, ma non la seconda: da fine novembre il format si è spostato online, con la formula della diretta streaming, superando agevolmente con il succitato speciale su Pasolini le 3.000 visualizzazioni in due giorni.
Nel corso del mese di dicembre saranno ben tre gli appuntamenti tramessi in diretta sulla pagina Facebook di Cinemazero: si comincerà sabato 5, alle ore 16:30, con Wong Kar-wai, autore tra i più rilevanti e innovativi degli ultimi quarant’anni di cinema mondiale, contestualmente celebrato dalla Tucker Film – la casa di produzione e distribuzione nata dalla sinergia tra Cinemazero e Centro Espressioni Cinematografiche – con la riproposizione in 4K di In the Mood for Love (2000), uno dei suoi capolavori assoluti.
Il successivo appuntamento, in data sabato 12 dicembre alle ore 16:30, ripercorrerà la filmografia di uno degli autori più amati e discussi del cinema contemporaneo, Christopher Nolan, il cui ultimo rompicapo temporale, Tenet, ha diviso critici e appassionati.
Prima delle feste, infine, abbiamo pensato di realizzare un piccolo speciale natalizio intitolato5 film ambientati il giorno di Natale di cui (forse) non hai mai sentito parlare (sabato 19 dicembre, ore 16:30); un excursus leggero e rapsodico che spazierà da film minori di maestri conclamati a piccole gemme della produzione di genere nostrana.
Anche in un periodo complicato come quello che stiamo vivendo, non vogliamo smettere di incontrarci sotto il segno della nostra passione più grande: quella per il cinema.