Chi non l’ha visto?
I “recuperoni” del venerdì, una rassegna targata Young Club
Di Beatrice Comuzzo
Il primo venerdì del mese, cinque film, una sala. Sono questi gli ingredienti che compongono la prima rassegna cinematografica creata dai membri del Cinemazero Young Club.
Quel giorno avevi un impegno, quel lunedì eri via per lavoro, quel mercoledì avevi lezione fino a tardi. Quante volte ti è capitato di voler vedere un film, ma di non riuscire ad andare al cinema se non quando era troppo tardi? Non preoccuparti perché il Cinemazero Young Club ha la soluzione al tuo problema: una rassegna cinematografica interamente dedicata ai “recuperoni”, tutti quei film usciti in sala, che per un motivo o per l’altro, non sei riuscito a vedere.
I film scelti mescolano i generi e gli stili, sono un miscuglio di colori e simboli proprio come i ragazzi dello Young Club. Ogni membro ha un’età, un percorso e una storia diversa. Il minimo comune denominatore è la passione per il cinema e la voglia di condividerla. I film che hanno scelto sono anche complessi, costruiti su più livelli. Insomma, sono film da sfogliare e in questo ci aiuteranno proprio i ragazzi con una presentazione prima della proiezione per farci scoprire significati, che magari non avevamo neppure colto.
Si parte il 10 febbraio con “Nope” di Jordan Peele. Se dopo aver visto il film avrete più domande che risposte, non perdete l’occasione di condividerle con i ragazzi dello Young Club davanti a una birra. Per il primo venerdì del mese di marzo i ragazzi hanno scelto “Lovely Boy” di Francesco Lettieri, in cui scoprirete il retroscena dei videoclip fittizi e patinati di una stella nascente della musica trap. Il 7 aprile verrà proiettato in sala “Sull’isola di Bergman” di Mia Hansen-Løve. Il film non è solo un tour dei luoghi cardine dei film di Bergman, per cui se siete amanti del regista svedese non potete perdervelo, ma è anche un’analisi fresca sul rapporto tra finzione e realtà. Il 5 maggio ci sarà “Petite Maman” della regista francese Céline Sciamma, che vi condurrà nel mondo incantato e segreto di due bambine riflettendo sulla perdita, sul dolore e sulla maternità. La rassegna si concluderà con “Red Rocket” di Sean Baker, in cui le avventure di un ex attore porno vi faranno tanto sorridere quanto pensare. Il caldo accecante di una cittadina texana e i giri in bici del protagonista sono ideali per creare in sala un sentimento estivo diffuso e salutare il pubblico.
Insomma dopo questa rassegna, quando qualcuno vi domanderà stupefatto “ma non l’hai visto?” non sarete più colti alla sprovvista perché avrete recuperato il film, e magari avrete anche trovato un nuovo appuntamento irrinunciabile.